Il committente, ovvero colui che commissiona i lavori di installazione o manutenzione di un impianto, ha specifici obblighi in relazione alla dichiarazione di conformità:

1. Richiedere la dichiarazione: al termine dei lavori, il committente deve assicurarsi di ricevere dall’impresa installatrice la dichiarazione di conformità, che attesta la realizzazione dell’impianto secondo le normative vigenti.
2. Conservazione del documento: è responsabilità del committente conservare la dichiarazione di conformità insieme agli allegati obbligatori (come schemi di impianto e relazioni sui materiali utilizzati), poiché potrebbe essere richiesta in futuro per vendite, locazioni o interventi di manutenzione.
3. Verifica dell’abilitazione dell’installatore: prima di affidare i lavori, il committente dovrebbe verificare che l’impresa installatrice sia regolarmente abilitata e iscritta alla Camera di Commercio, come previsto dal Decreto Ministeriale 37/2008.
4. Segnalazione di irregolarità: nel caso in cui l’impresa non rilasci la dichiarazione di conformità, il committente ha il diritto e il dovere di richiedere il documento e, se necessario, segnalare l’irregolarità alle autorità competenti.

Assumere un ruolo attivo e responsabile nella gestione della dichiarazione di conformità è fondamentale per garantire la sicurezza dell’impianto e la conformità alle normative vigenti.

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